Questo sito web o le sue componenti di terze parti utilizzano i cookies necessari alle proprie funzionalità. Se vuoi saperne di più puoi verificare la nostra cookie policy


Dentista a Roma
L'eccellenza nell'implantologia italiana

Corso madonna della Libera , 96 - 71012 RODI GARGANICO (Foggia)
Tel: 0884994620 Cel: 3683268960


Via Pavia, 1 - 00161 ROMA, Nomentano (Roma)
Tel: 06 44244684 Cel: 3519890983
Dentista a Roma
Il tuo sorriso e' il nostro obiettivoFobia del dentista e anestesia generale
La "odontofobia" oggi si cura come tutte le altre fobie
Buongiorno, ho una vera e propria fobia del dentista con la conseguenza che da circa 15 anni non effettuo un intervento e ho un bocca in condizione pessime.
Mi sono documentato sulla possibilità di effettuare un intervento in anestesia generale e mi sono imbattuto in uno studio straniero che opera anche in Italia applicando quella che loro chiamano la terapia delle 3 sedute.
Mi sapreste dire qualcosa di più a riguardo?
Caro Ivan, il suo è un problema (quasi) comune a molti pazienti. La "odontofobia" oggi si cura come tutte le altre fobie.
E, molte volte, non necessita nemmeno uno psichiatra. Si risolve con la fiducia acquisita con la continua frequentazione di un dentista che ascolti attentamente i suoi problemi. La comunicazione, ormai validata come scienza, è l'elemento cardine che bisogna non sottovalutare. A prescindere dall'analgesia cosciente e dalle anestesie generali taumaturgiche. A volte, però, anche con tutte le soluzioni e percorsi terapeutici personalizzati, non si supera l'ultimo gradino: aprire la bocca e farsi curare come tutti i sacri cristiani del mondo.
La prova è che esiste uno sparuto numero di pazienti, come lei, che continuando a rimandare il problema si trovano con la bocca un po’ trasandata. La mia strutture proprio per questo, grazie alla collaborazione di un pool di anestesisti dell'Ospedale Galeazzi di Milano, offre, appunto, questo servizio. Si tratta di un'anestesia ipnoindotta; in altre parole il paziente dorme un sonno tranquillo con sogni senza essere intubato (non si usano curarici), ed alla fine dell'intervento si ha una quasi completa amnesia di ciò che è successo.
E’ chiaro che l’intervento odontoiatrico non deve essere eccessivamente lungo. Ma ciò va valutato dopo attenta visita e programmazione maniacale delle terapie da effettuare. Noi usiamo “questa arma” soprattutto per interventi di chirurgia implantologica (anche guidata con sistema NobelGuide) e i risultati sono stati superiori alle aspettative.
Dott. W. Renda
Questa è una delle risposte date alla domanda “Fobia del dentista e anestesia generale” presente su Dentisti-Italia.it.